Col di Fea 2608 m
Note: classica e facile passeggiata con partenza del Rifugio Daviso, ma anche punto di passaggio obbligato per l’ascensione della Levanna Orientale e per il Sentiero Duca degli Abruzzi. Il colle mette in comunicazione il bacino della Gura con quello del Rio delle Lose. Frequenti risultano gli incontri con branchi di stambecchi. Il toponimo “Fea” deriva dal locale “feja” ovvero pecora. Fino alla seconda metà dell’800, il colle era conosciuto come Col des Feés. Dal Colle della Fea si gode un’ottima vista sul gruppo Girard – Arc – Levanna e su tutto il gruppo Gura Martellot.
Difficoltà: E
Dislivello: 328 m
Tempo di Salita: ore 0,50
Periodo consigliato: da fine maggio a ottobre
Salita: dietro il Rifugio Paolo Daviso imboccare il segnavia n° 315A – “Sentiero Duca degli Abruzzi” (SDA) e salire con ripidi risvolti sugli antichi dossi morenici vegetati, lasciando a sinistra il bivio per il Col Girard. Proseguire su traccia sempre ottima ed entrare in una valletta prativa e detritica, proprio sotto il Colle di Fea, che si raggiunge senza alcuna difficoltà.